Il sigillo del coraggio
La sua traduzione vuol dire “senza paura”, la pratica può effettuarsi durante la meditazione o quando senti predominare l’ego e la paura. E’ un vero e proprio scudo contro la negatività.
Benefici:
- calma la mente, riduce il senso di ansia e di conflitto interiore;
- elimina l’attaccamento, l’ostilità nei confronti di pensieri, emozioni e sensazioni;
- stimola Anahata Chakra.

Metodo:
- alza la mano destra di fronte alla spalla destra, piega il gomito e rilassa la spalla;
- Il palmo è in avanti, e le dita puntano verso l’alto, la mano è ferma e le dita sono morbide;
- se ti trovi seduto la mano sinistra si trova sul grembo con il palmo rivolto verso l’alto o rilassata sul fianco nel caso tu sia in piedi.
Pratica
Riscalda le mani prima di ogni pratica. Sfregale fra di loro, finché non sono calde ed ora anche i dorsi, i palmi, le dita , i lati e persino lo spazio fra le singole dita. Cosi andremo a stimolare la circolazione sanguigna e permetteremo alle articolazioni di essere più forti e flessibili, migliorando la tua sensibilità dell’energia generata dalla pratica del mudra.
Prova a percepire il calore emesso dal centro della tua mano, come se emanasse una luce leggere, e immagina che l ‘oggetto della tua paura stia guardando verso il tuo palmo e che venga messo a tacere. Lasciati avvolgere da una sensazione di coraggio e apertura, mentre la paura viene vinta dall’accettazione.
Mantienilo dai 5 ai 45 minuti, praticandolo regolarmente la paura diventa determinazione.
Hari Om
Fonte dell’articolo:
- Yoga delle mani – Cain & Revital Carroll.
2 pensieri riguardo “Abhaya mudra”